In Piemonte la mobilità transnazionale ha un ruolo strategico e la Regione mette a disposizione € 3.550.000,00 per promuovere la realizzazione di esperienze formative da realizzarsi nei Paesi aderenti al programma Erasmus+.
Già la Direttiva mobilità transnazionale – 2019-2021 dello scorso maggio si proponeva “l’obiettivo di favorire sia l’apprendimento dei giovani, incrementandone le competenze professionali e le opportunità occupazionali, sia lo scambio di esperienze tra operatori e professionisti del sistema formativo, dei servizi per il lavoro, dei servizi sociali e delle imprese migliorando le competenze settoriali, le metodologie e le pratiche innovative nei rispettivi ambiti”.
I due bandi di recente pubblicazione Attività integrative di mobilità/work experience 2019-2021 e Progetti di mobilità transnazionale 2019-2021 ne rappresentano dunque la continuità programmatica e lo strumento di attuazione.
Le sei diverse misure previste diversificano invece la formazione in base ai fabbisogni formativi che il territorio esprime.
Di seguito i dettagli:
I destinatari indicati nelle singole misure, residenti in Piemonte, possono quindi predisporre candidatura progettuale rispettando le date di apertura sportello per offrire l’opportunità a studenti, disoccupati e operatori della formazione e del lavoro piemontesi di realizzare un’esperienza formativa all’estero che copre loro sia le spese formative che logistiche.