Grazie all’Azione Chiave 1 STAFF prevista dal Programma Erasmus+ per il 2020, ogni istituto scolastico può presentare progetti di mobilità finalizzati a coinvolgere il personale docente e quello non docente, nella consapevolezza che un’esperienza di formazione all’estero rappresenti un’imperdibile occasione di crescita professionale e di sviluppo di nuove competenze, utili a migliorare l’efficacia dell’azione della intera comunità scolastica.
Prendere parte ad un’azione di mobilità all’estero, ad esempio partecipando ad un Job Shadowing o seguendo un corso strutturato, consente infatti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado di implementare la conoscenza di tecniche didattiche e metodologie innovative da sperimentare in classe al proprio rientro in Italia.
In particolare, gli obiettivi Erasmus+ per l’istruzione scolastica prevedono:
- il miglioramento delle competenze del personale della scuola e il rafforzamento della qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento;
- l’ampliamento della conoscenza e della comprensione delle politiche e delle pratiche educative dei Paesi europei;
- l’incentivazione di cambiamenti in termini di modernizzazione e internazionalizzazione delle scuole;
- la creazione di interconnessioni fra istruzione formale, non formale, formazione professionale e mercato del lavoro;
- la promozione di attività di mobilità europea per lo staff delle scuole, anche a lungo termine;
- l’implementazione di opportunità per lo sviluppo professionale e per la carriera del personale della scuola;
- il miglioramento della motivazione e della soddisfazione del personale scolastico nel proprio lavoro quotidiano.
Ma per presentare un progetto di mobilità STAFF, ogni istituto deve seguire una serie di step importanti, tra cui la compilazione di un apposito formulario in cui devono essere riportate dettagliatamente le attività e le strategie finalizzate alla realizzazione dell’azione di formazione
Avendo ben chiari gli obiettivi da conseguire, questo essenziale documento, spesso ostico agli occhi dei docenti, può rappresentare uno straordinario ausilio per la realizzazione di azioni di mobilità di qualità nel settore dell’europrogettazione della scuola.
Per non farci trovare impreparati dalla scadenza del 5 febbraio, abbiamo selezionato alcuni consigli utili per la compilazione del Formulario Erasmus+ KA1 STAFF.
1. Descrivere il contesto, indicando il tipo di azione, il settore, le priorità e la lingua di compilazione del formulario
2. Riportare informazioni circa le organizzazioni partecipanti, indicando per ogni partner la natura giuridica e il legale rappresentante
3. Descrivere le caratteristiche dell’organizzazione con riferimento al progetto e all’eventuale partecipazione ad altri progetti europei nei precedenti tre anni
4. Delineare il Piano di Sviluppo Europeo, descrivendo la visione strategica degli obiettivi che ogni organizzazione scolastica deve perseguire per internazionalizzare e sviluppare la dimensione europea della scuola
5. Descrivere in che modo il progetto sarà gestito, specificando il ruolo di ciascun partner e le attività da realizzare affinché il progetto raggiunga i risultati attesi
6. Elencare tutte le attività di formazione e di insegnamento previste, specificandone il valore aggiunto in relazione al progetto
7. Far riferimento dettagliatamente ai partecipanti, spiegandone il ruolo nelle attività di mobilità previste nel progetto
8. Descrivere le azioni di Follow-up, riportando la valutazione delle attività, il riconoscimento dei risultati di apprendimento dei partecipanti, la diffusione e l’utilizzo dei risultati del progetto
9. Redigere il Budget, riportando le voci di spesa legate alle attività previste nel progetto
10. Compilare un sommario del progetto, descrivendo il contesto, gli obiettivi, il numero e il profilo dei partecipanti, la descrizione delle attività pianificate e riportando una breve descrizione dei risultati attesi e dei potenziali benefici a lungo termine
Sperando che questi consigli vi siano utili, vi auguriamo buon Erasmus!