Un viaggio è sempre una scoperta. Una scoperta di se stessi, di sentimenti, di emozioni, ma anche di dubbi e di paure. Perché quando sei lontano da casa, sei lontano dalle tue sicurezze e certezze…e può succedere di tutto…
Può succedere di scoprire che sai farti capire molto bene dalla gente anche se non parli ancora bene il tedesco, che pensavi di essere l’unico, nel gruppo dei tuoi compagni di viaggio, a sapere a memoria le canzoni di Ghemon, che sì, hai avuto momenti di nostalgia di casa, ma che poi sono subito passati anche grazie alla vicinanza e alle attenzioni della tua tutor, che sei molto bravo a orientarti per le grandi strade di una nuova città ma hai qualche difficoltà a parlare in pubblico soprattutto davanti a persone che non conosci!
E quando poi si torna a casa spesso ci aspetta la scoperta più grande: ci si accorge che in qualche modo non si è più gli stessi di quando siamo partiti.
Ci si sente più grandi, migliori e consapevoli di aver vissuto una esperienza, in un pezzetto della nostra vita, che ci resterà dentro per sempre perché ci ha arricchito in modo positivo, ci ha insegnato tantissime cose che ci aiuteranno molto nella nostra vita futura personale e lavorativa.
Perciò non ci fermiamo… anzi, corriamo incontro alla prima fondamentale tappa di questo nuovo anno, un obiettivo importantissimo da raggiungere nel miglior modo possibile: la presentazione dei progetti Erasmus 2020, una enorme straordinaria opportunità per le scuole, e non solo, di offrire ai propri giovani studenti la possibilità di fare questa unica fantastica esperienza: il viaggio per la conoscenza.
