Per agevolare le attività di didattica a distanza e le lezioni in remoto che vedono impegnati i docenti in questi giorni di emergenza, il Ministero dell’Istruzione ha prorogato fino al 13 aprile la possibilità di acquistare webcam, microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili: prodotti prima assenti dal paniere dei beni acquistabili con Carta del Docente.
Introdotto nel 2015 con l’entrata in vigore della legge sulla Buona Scuola, L. 107 del 13 luglio 2015, il bonus del valore di 500 euro risponde alla volontà di consentire ai docenti di ruolo delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado di impegnarsi in attività di formazione volte a favorire l’approfondimento e l’aggiornamento continuo del proprio portfolio di competenze e conoscenze, in linea con le richieste di una società in continua evoluzione.
Valorizzare il personale docente, dandogli gli strumenti giusti per svolgere a pieno la propria funzione educativa all’interno di una società sempre più complessa e motivante, è, quindi, l’obiettivo alla base dell’erogazione del Bonus, un’opportunità reale per migliorare competenze e professionalità, approfondendo i temi più cari al mondo della Scuola.
L’iniziativa, inserita in una visione strategica della formazione dei docenti, infatti rispetta a pieno il principio del Lifelong Learning, ossia dell’apprendimento da parte di ciascun individuo lungo tutto l’arco della vita, offrendo ai docenti la possibilità di formarsi e aggiornarsi attraverso la partecipazione a corsi, attività e iniziative di valore culturale.
Riepiloghiamo in sintesi quali attività e quali prodotti legati alla formazione docente è possibile acquistare con la Carta del Docente:
- libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste purché utili all’aggiornamento professionale;
- hardware e software, ossia tutti i programmi e le applicazioni, disponibili in formato elettronico, in cloud o scaricabili online, destinati alle specifiche esigenze formative di un docente, come ad esempio programmi che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o programma che consentono di progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, di videoscrittura, di editing e di calcolo;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, così come previsto dall’ articolo della legge n. 107 del 2015;
- webcam, microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili.
Corsi, prodotti e servizi per realizzare un “ambiente di apprendimento permanente”: è così che viene immaginato il “sistema” della formazione docente in servizio… una rete di opportunità di crescita e di sviluppo professionale da costruire ogni giorno.