Per sviluppare una buona capacità di progettazione occorre organizzare le idee e focalizzarle correttamente al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati. È per questo che la realizzazione di attività di europrogettazione per la scuola non può prescindere da un’adeguata conoscenza delle caratteristiche che non possono assolutamente mancare per rendere il progetto competitivo.
Per far sì che il progetto sia qualitativamente efficace, sono stati selezionati tre criteri generali da rispettare e, per ciascuno di essi, è stata fornita una chiave di lettura dei diversi aspetti da considerare.
Iniziamo…
Domanda: “Il progetto è utile ai bisogni dei destinatari e coerente al bando di riferimento?”
Chiave di lettura:
- la proposta progettuale deve affrontare un problema rilevante per l’intera area di cooperazione, in linea con le sfide prioritarie identificate dal Programma;
- la proposta progettuale deve identificare una soluzione adatta a superare il problema attraverso un approccio fondato sulla cooperazione tra i diversi partner.
Efficacia
Domanda: “La proposta progettuale è in grado di conseguire i risultati attesi?
Chiave di lettura:
- l’approccio adottato per la soluzione al problema è coerente con la strategia del Programma Erasmus+, quindi in linea con gli output stabiliti e i risultati attesi;
- la proposta progettuale identifica e descrive in modo chiaro e concreto le attività funzionali al conseguimento dei risultati attesi;
- le attività previste sono in linea con i bisogni del target group, quindi VET, studenti, personale docente e staff, e dimostrano una capacità di impatto nell’ambito della cooperazione dei partner, in termini di durabilità e trasferibilità;
- la composizione del partenariato deve esprimere la dimensione transnazionale del progetto e la centralità della cooperazione per la soluzione del problema.
Fattibilità
Domanda: “ll progetto è strutturato in modo coerente e produce benefici sostenibili per i destinatari?
Chiave di lettura:
- correlazione tra le diverse attività del progetto. Ciò significa che occorre rispettare il criterio della coerenza interna tra le diverse azioni messe in campo, valutando in che misura il progetto è costruito in modo logico, ossia se le attività portano ai risultati, i risultati all’obiettivo specifico e l’obiettivo specifico all’obiettivo generale, attraverso un’analisi della catena dei risultati;
- sufficiente concretezza nella descrizione delle attività al fine di dimostrare la capacità di conseguire i risultati attesi.
È pertanto necessario presentare particolare attenzione ad alcuni elementi specifici:
- Attivare un partenariato che sia coerente con gli obiettivi del Programma e rilevante rispetto alle priorità strategiche europee;
- Affrontare il problema attraverso un approccio basato sulla cooperazione che rappresenti un effettivo valore aggiunto transnazionale
- Attivare un partenariato in grado di agire unitariamente dal punto di vista strategico e operativo come agente di cambiamento
- Elaborare un piano delle attività chiaro e dettagliato, logicamente coerente, in grado di assicurare il conseguimento dei risultati
- Descrivere le attività e i risultati attesi, trasferibili ai beneficiari e che abbiamo un impatto sui territori di riferimento.