Il 2018 è stato l’anno dell’Erasmus.
Sono stati infatti 37.061 gli studenti italiani partiti per un’esperienza all’estero (1.500 in più rispetto al 2017) e 26mila i ragazzi ospitati in Italia, con l’Alma Mater di Bologna al primo posto nella classifica UE degli atenei più internazionali.
Numeri del programma Erasmus+ diffusi dall’agenzia Indire nel corso di un evento tenuto a Bergamo dedicato alle novità per il 2019, tra le quali l’ingresso ufficiale della Serbia in Erasmus+.
Le cifre fornite sono destinate ad aumentare in vista di un budget per le borse di studio Erasmus superiore a 76 milioni di euro per l’Italia.
In base ai dati confermati da Indire, l’età media dello studente che parte per l’Erasmus è di 23 anni; per il tirocinio l’età media sale di poco e si attesta sui 25.
La percentuale delle ragazze (59%) è superiore a quella dei ragazzi, dato che aumenta se si parla di tirocini, dove le studentesse raggiungono il 69%.
I Paesi con i quali si effettuano più scambi sono la Spagna, la Francia, la Germania, il Regno Unito e il Portogallo mentre per quanto riguarda gli studenti in arrivo, si confermano Spagna, Francia e Germania, con Polonia e Turchia al posto di Regno Unito e Portogallo.
Nella classifica dei Paesi per numero di giovani in partenza, l’Italia occupa un’ottima quarta posizione, alle spalle di Spagna, Germania e Francia.
Anche l’accoglienza è in aumento, con oltre 26.000 studenti europei ai quali vanno sommati 1.263 studenti provenienti da regioni extra Ue.
Cifre, queste, destinate a salire in virtù di un incremento del budget assegnato all’Italia per le regioni extra UE pari al 15%, per un totale di 16 milioni di euro.
Gli istituti di istruzione superiore finanziati nel 2018 sono stati 61 (contro i 49 nel 2017) e attiveranno complessivamente 3.804 mobilità tra studenti e staff (+12%), di cui 2.405 in entrata e 1.399 in uscita.
I paesi con i quali si realizzerà il maggior numero di scambi sono quelli del Sud Mediterraneo, Balcani Occidentali, Partenariato Orientale, Asia e Federazione Russa.
Infine, nella classifica dei 10 migliori atenei europei per studenti Erasmus+ in partenza, al primo posto si attesta l’Alma Mater Studiorum di Bologna con 2.787 studenti. Nella top ten Ue anche l’università di Padova, la Sapienza di Roma e l’università di Torino, rispettivamente al quarto, quinto e sesto posto.
L’Alma Mater di Bologna si conferma prima anche nella classifica delle 10 università europee per quanto riguarda l’accoglienza, seguita dalle università di Valencia, Lisbona, Granada e Madrid.
Il 2018 è stato l’anno dell’Erasmus, scrivevamo all’inizio.
E se dovessero confermarsi le previsioni, il 2019 non sarà da meno.
Fonte: Il Sole 24 Ore