Diversi sono i vantaggi che i docenti hanno a partecipare a percorsi formativi proposti da enti accreditati dal MIUR. Ecco i 6 più importanti…
1. Qualità. La qualità dei percorsi, in termini di contenuti e metodologie didattiche, è assicurata dall’acquisizione dell’accreditamento da parte del MIUR, che presuppone il possesso di requisiti, disciplinati dalla Direttiva 170 del 2016, molto restrittivi. Dimostrare una pregressa attività formativa rivolta ai docenti nel triennio precedente alla richiesta di accreditamento, realizzata in tre regioni diverse, con una durata minima di 20 ore, la progettazione di una nuova iniziativa formativa, la disponibilità di risorse professionali, in grado di garantire il presidio dei processi formativi ed il conseguente monitoraggio, unitamente alla disponibilità di spazi ed attrezzature tecnologiche adeguate, in grado di assicurare il corretto svolgimento delle attività formative, l’inserimento di interventi formativi nella piattaforma SOFIA, secondo procedure e modalità uniformemente riconosciute.
2. Trasparenza. La trasparenza nelle modalità di accesso e di fruizione dei percorsi formativi, avendo la possibilità di accedere direttamente dal catalogo on-line e scegliere l’iniziativa maggiormente rispondente ai propri fabbisogni formativi.
3. Tracciabilità. Avere la tracciabilità del percorso, dall’iscrizione all’acquisizione della certificazione finale, generata direttamente dalla piattaforma al termine della frequenza al corso ed a seguito della compilazione dei questionari di gradimento, strumento di garanzia per il docente, come preliminare momento di verifica della bontà dell’iniziativa stessa.
4. Esonero dal servizio. L’esonero dal servizio è un diritto contemplato per la partecipazione a corsi di formazione proposti da organismi accreditati. Il docente ha diritto a richiedere il permesso, che copre tutta la giornata lavorativa, a prescindere dalla durata effettiva del corso (CCNL Scuola – art. 64 co. 5 “gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio”). Se gli enti che organizzano i convegni o i momenti di formazione sono accreditati dal MIUR non sono necessarie ulteriori autorizzazioni ed il Dirigente scolastico dovrà solo verificare se il soggetto promotore rientra nell’elenco predisposto ed aggiornato dal Ministero.
5. Carta del Docente. I docenti possono utilizzare per la partecipazione a corsi ed eventi formativi, proposti da organismi accreditati dal MIUR, il bonus di 500 euro, attraverso la piattaforma SOFIA, al fine di consolidare le competenze professionali.
6. Il portfolio. Le attività formative accreditate dal MIUR rappresentano per il docente il contenuto del portfolio, una sorta di dossier professionale personale, in cui andranno a confluire tutte le attività formative svolte.