Quante foto vengono scattate in un giorno?
Tante, forse troppe, oppure no… poco importa. È un dato di fatto che la fotografia è parte integrante del quotidiano; si scattano foto ad amici, paesaggi, pietanze e cosi via… l’unico limite è la fantasia.
Si condividono sui social o, per gli amanti del cartaceo, si conservano accuratamento nell’apposito album che con il suo fascino resiste al progresso tecnologico.
La fotografia, che sia digitale o meno, preserva sempre una straordinaria capacità espressiva che va oltre l’obiettivo fotografato, o meglio, si riflette in esso.
È una connessione a doppio senso dove l’interiorità entra in simbiosi con l’esterno, con cio che attrae, e solamente quando le parti sono interconnesse e’ possibile dare un volto alle emozioni.
Sarà questione di “neuroni specchio” o semplicemente della potenza espressiva dell’arte che consente di andare in profondità, di esperimersi senza usare parole, ma solo trasformando in emozione il volto di chi è innanzi, il volto della nostra “modella”.
L’Experience Pro “Soul Identity” è l’opportunità – guidati dall’artista Mira Nedyalkova ed in presenza di una modella professionista – di esprimere se stessi, le emozioni più profonde e di comunicarle, semplicemente, con la fotografia.