Nel corso del 2018 la Commissione Europea presenterà attraverso il Multiannual Financial Framework (Quadro Finanziario Pluriennale), delle proposte per la generazione di programmi finanziari da realizzarsi nel settennato 2021-2027. Le proposte saranno concepite in modo da realizzare quegli interventi che risultano prioritari per la Politica di Coesione.
A tal fine la Commissione Europea ha lanciato una serie di Consultazioni Pubbliche utili a raccogliere osservazioni e opinioni circa la coerenza e l’efficacia delle misure intraprese fino ad ora e suggerimenti per la prossima programmazione.
Tra queste, la Consultazione Pubblica sui fondi UE nel settore dei valori e della mobilità, riguarda direttamente anche l’Erasmus +, il programma di mobilità transnazionale per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, attraverso il quale si facilita lo sviluppo del capitale umano europeo, elemento centrale per la crescita, l’occupazione, l’equità e l’inclusione sociale dei cittadini.
“Cosa sarà” l’Erasmus+ dopo il 2020 dipende anche dalle informazioni raccolte attraverso la consultazione, importante strumento di democrazia partecipativa che ci permette di esercitare al meglio la nostra cittadinanza europea.
Istituzioni, organizzazioni, portatori di interesse, ma anche cittadini a titolo individuale possono esprimere la loro opinione sull’Europa e sull’Erasmus+ partecipando alla consultazione che rimarrà aperta fino all’8 marzo 2018 ed è disponibile in 23 lingue.
Partecipa alla consultazione compilando il questionario online: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/2eec41ff-e859-c4c9-1b47-86c508612517