Il 9 maggio 1950 il Ministro degli Esteri francese Robert Schuman in un discorso fatto a Parigi presentò una dichiarazione che sarebbe rimasta nella storia: propose la creazione di un nuovo organismo che promuovesse la cooperazione politica tra i Paesi, per aprire una fase di pace e benessere dopo l’orrore della Seconda Guerra Mondiale. Questa proposta di una ‘federazione europea’ fu il punto di partenza del processo di integrazione europea che condusse poi alla costituzione dell’Unione europea come la conosciamo oggi.
La Dichiarazione di Schuman venne firmata a Parigi nel 1951 e successivamente, con la firma del Trattato di Roma nel 1958, i sei Paesi fondatori – Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo – istituirono la Comunità Economica Europea, mentre il Trattato di Maastricht del 1992 ha sancito la nascita dell’Unione Europea, inizialmente con 12 Paesi, gettando le basi anche per l’unione economica e monetaria.
Questa festa rappresenta una data importante per tutti noi cittadini europei ed è l’occasione sia per ricordare e riaffermare l’identità dell’Europa con i suoi valori di pace e unità, di solidarietà e democrazia, sia per promuovere le opportunità di mobilità formativa con i servizi e gli strumenti a supporto della mobilità professionale in Europa. Infatti grazie al programma Erasmus Plus l’Unione europea mette a disposizione di tanti studenti, cittadini, lavoratori la preziosa opportunità di fare un’esperienza formativa all’estero, per acquisire nuove competenze, per conoscere nuove culture e tradizioni, per scoprire nuovi orizzonti.
Quest’anno la Festa dell’Europa cade 45 anni dopo le prime elezioni europee che si svolsero nel 1979 e poco prima delle elezioni del 2024, che si terranno tra il 6 e il 9 giugno in cui più di 370 milioni di cittadini di tutti i Paesi membri saranno chiamati ad esprimere il proprio voto. A questo proposito il Parlamento europeo ha lanciato una campagna di comunicazione per sottolineare l’importanza del voto come strumento di democrazia con lo slogan “Usa il tuo voto, non lasciare che gli altri decidano per te”.
Infatti di recente la Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha dichiarato: “La democrazia dell’Unione europea è oggi più importante che mai. Il vostro voto deciderà quale direzione prenderà l’Europa nei prossimi cinque anni. Deciderà l’Europa in cui vivremo. Non lasciate che gli altri scelgano per voi. Il 6-9 giugno 2024, andate a votare. Ogni voto è importante”.
Perciò buona Festa dell’Europa e buon voto a tutti!
