In un’epoca in cui la tecnologia e la scienza raggiungono livelli sempre più avanzati e in una società in cui la formazione scientifica è diventata centrale e va costantemente sostenuta e diffusa, il bisogno formativo di metodologie educative innovative diventa sempre più strategico.
Rispondendo a questa esigenza, il “Laboratorio di Genomica e Bioinformatica – Paleontology Edition” si distingue per l’innovazione nel panorama educativo per gli studenti delle scuole superiori interessati alle biotecnologie. Questo programma unisce le più recenti tecnologie delle scienze genomiche e bioinformatiche attraverso un approccio nuovo e stimolante che integra dinamiche di gioco e comunicazione narrativa con un modello didattico originale e creativo.
Al centro del laboratorio c’è l’esplorazione delle ere geologiche, che avviene iniziando un viaggio attraverso il tempo che permette agli studenti di studiare i fossili di specie estinte, di utilizzare strumenti bioinformatici all’avanguardia per analizzare sequenze genetiche conservate, ma anche di ricostruire ecosistemi preistorici, esplorare le cause e gli effetti delle estinzioni di massa e comprendere meglio l’evoluzione della vita sulla Terra. Questo laboratorio contribuisce inoltre ad alimentare la curiosità degli studenti, a rafforzare le conoscenze, a stimolare curiosità e intuito, anche grazie a una serie di elementi ludici, come missioni e sfide, che trasformano il processo di apprendimento in un’esperienza unica e coinvolgente.
Infatti questo approccio è stato elaborato per promuovere un apprendimento attivo, per stimolare i partecipanti a riflettere in modo critico, a sviluppare capacità di problem solving in contesti scientifici e ad applicare concretamente le conoscenze acquisite, rendendo l’esperienza educativa dinamica.
Uno degli obiettivi principali del laboratorio è da un lato sviluppare competenze essenziali per una profonda comprensione dei principi di base di genomica e bioinformatica e dell’analisi dei dati genomici, dall’altro rafforzare e acquisire competenze digitali attraverso l’utilizzo di piattaforme bioinformatiche no-code come Galaxy.
Alla conclusione di questo laboratorio, gli studenti saranno più preparati e pronti per affrontare i contesti scientifici e le sfide tecnologiche del futuro, consapevoli che l’integrazione di tecnologie scientifiche, metodologie interattive e un solido contesto formativo possono rendere l’apprendimento delle materie scientifiche più accessibile e coinvolgente per tutti.
Per maggiori informazioni contattare Mariassunta Telesca – referente formazione
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