Con l’attivazione della nuova piattaforma digitale Scuola Futura dedicata a docenti e a tutto il personale scolastico (dirigenti scolastici, ATA, Dirigenza amministrativa) il Ministero, seguendo le linee guida del PNRR, ha voluto strutturare uno strumento efficace e snello allo scopo di gestire e coordinare in modo funzionale, veloce ed efficiente tutti i bandi, progetti e laboratori di formazione di cui le scuole usufruiranno in questi anni. La piattaforma, infatti, consentirà non solo di gestire al meglio i percorsi inseriti nel catalogo online a disposizione delle scuole, ma anche di organizzare le iscrizioni dei docenti e del personale scolastico, gestire le presenze e il rilascio delle attestazioni (ricordiamo che tutti i percorsi sono riconosciuti dal MIUR), gestire i profili e i percorsi frequentati dagli utenti.
Le attività ammissibili in relazione ai programmi formativi, sempre in linea con le azioni di investimento del PNRR, sono divise in 3 tipologie: percorsi di formazione sulla transizione digitale, laboratori di formazione sul campo, comunità di pratiche per l’apprendimento.
I laboratori di formazione sul campo comprendono incontri di tutoraggio, mentoring, coaching, supervisione, job shadowing, per un minimo di 5 partecipanti, sempre mirati all’utilizzo efficace e al potenziamento delle tecnologie e metodologie digitali per la didattica.
Le comunità di pratiche per l’apprendimento consistono nella creazione di gruppi di lavoro mirati a favorire e promuovere la condivisione, produzione, scambio di contenuti didattici digitali, ma anche di metodologie e pratiche innovative di transizione digitale nell’ambito scolastico.
I percorsi di formazione sulla transizione digitale invece comprendono percorsi volti a formare il personale scolastico sulla transizione digitale, affinchè tutte le scuole possano avere un ruolo strategico nel processo di innovazione digitale mirato alla crescita e allo sviluppo professionale degli studenti, preparandoli ad un efficace e positivo percorso didattico ma anche a gestire al meglio opportunità e competenze del mondo del lavoro. Questi percorsi sono erogati a gruppi di almeno 15 partecipanti e prevedono il rilascio dell’attestato di partecipazione al raggiungimento di almeno il 70% delle ore previste dal corso. Le figure coinvolte nello svolgimento dei corsi sono due: il docente, che deve essere un formatore/esperto in possesso di competenze specifiche sulla tematica del corso e deve essere individuato dalle scuole in qualità di soggetti attuatori degli interventi, e il tutor che deve affiancare e coadiuvare il formatore nello svolgimento del corso. Questi corsi, inoltre, si possono realizzare in presenza oppure on line (in modalità sincrona) o in modalità ibrida e possono essere articolati anche in più moduli o come ciclo di seminari.
La scuola italiana è quindi impegnata oggi in un grande processo di trasformazione digitale per diventare sempre più competitiva sia per potenziare il sistema di didattica digitale e di innovazione tecnologica, elementi ormai imprescindibili per aumentare la qualità del sistema scolastico, sia per migliorare l’apprendimento degli studenti e creare ambienti formativi stimolanti, efficaci e inclusivi.