Il 9 maggio 2023 è stato inaugurato dalla Commissione europea l’Anno europeo delle competenze, con lo scopo di favorire l’apprendimento permanente e sviluppare le competenze con particolare attenzione a quelle digitali e alle tecnologie verdi.Il programma Erasmus+ sostiene lo sviluppo professionale di quanti lavorano nel settore dell’istruzione e della formazione professionale (IFP), l’istruzione e la formazione inclusive e di alta qualità, nonché l’apprendimento informale e non formale, sostengono i partecipanti di tutte le età e permettono di raggiungere le qualifiche e le competenze necessarie per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale e la transizione verso il mercato del lavoro. Il programma VET è indirizzato prevalentemente a tutti i giovani diplomandi o diplomati in una scuola professionale o un istituto tecnico.
L’INAPP è incaricato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di implementare il Programma Erasmus+ nel settore dell’istruzione e formazione professionale (VET – Vocational Education and Training) per il periodo 2021 – 2027 e di gestire le relative azioni decentrate di Mobilità individuale a fini dell’apprendimento (KA1) e di Partenariati per la cooperazione (KA2 Cooperazione tra Organizzazioni e Istituzioni).
Dal 2021 è possibile svolgere un’esperienza di mobilità transnazionale a breve termine nel settore dell’istruzione e formazione professionale .
Quest’ultima si presenta come un’ opportunità unica:
- di crescita e di miglioramento delle competenze professionali, personali e interpersonali;
- • di rafforzamento della consapevolezza interculturale e della cittadinanza attiva europea;
- • di sviluppo dell’imprenditorialità, del senso di iniziativa e della capacità di comunicare in modo costruttivo in contesti e ambienti diversi da quelli di provenienza;
- • di conoscenza e inserimento nel mondo del lavoro; • di inclusione dei soggetti con minori opportunità.
Quali sono le attività possibili?
Attraverso la mobilità individuale nei Paesi partecipanti al programma è possibile realizzare:
–Tirocini formativi (VET Learners), esperienze di apprendimento all’estero con una forte componente basata sul lavoro destinate a disoccupati, occupati, apprendisti, partecipanti a percorsi di istruzione e formazione professionale iniziale e continua, neodiplomati e neo qualificati (entro un anno dall’acquisizione del titolo), presso imprese o organismi di formazione, per una durata variabile dai 10 giorni ai 12 mesi complessivi.
–Skills Competitions (VET Learners), opportunità per gli allievi di percorsi VET di partecipare a concorsi internazionali di abilità settoriali per una durata variabile da 1 a 10 giorni;
–Mobilità del personale (VET Staff), destinata ai docenti e ai formatori delle scuole e dei centri di formazione professionale iniziale e continua e delle imprese, al personale amministrativo, che possono recarsi all’estero per una durata dai 2 giorni ai 2 mesi per un affiancamento lavorativo/job shadowing presso imprese o organismi di formazione oppure per incarichi di insegnamento o formazione presso scuole, centri di formazione professionale o imprese per una durata dai 2 giorni a 1 anno;
–Corsi di formazione (VET Staff) destinati sia a docenti sia a personale non docente (manager, addetti alla mobilità) o di altre organizzazioni VET (formatori presso imprese, coordinatori di politiche VET).
I corsi dovranno rispondere a specifici standard di qualità stabiliti nelle Norme di qualità per i corsi nell’ambito dell’Azione chiave 1.
Chi può candidarsi?
Possono presentare una candidatura KA122 solo le organizzazioni singole attive nel settore dell’istruzione e formazione professionale e non i coordinatori di consorzio. Le organizzazioni titolari di un accreditamento Erasmus+ nel campo dell’istruzione e formazione professionale non possono candidarsi per tale azione.
La Commissione europea ha identificato tre macrocategorie di organizzazioni ammissibili nel settore VET:
• organizzazioni che erogano istruzione e formazione professionale iniziale o continua;
• autorità pubbliche locali e regionali, enti di coordinamento e altre organizzazioni con un ruolo nel settore dell’istruzione e formazione professionale; imprese e altre organizzazioni pubbliche o private che ospitano, formano o lavorano con discenti e apprendisti dell’istruzione e formazione professionale.
Per ogni altro chiarimento ti invitiamo a contattarci.