Erasmus+ è il programma dell’Unione Europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport.
Il programma rafforza la costruzione dello Spazio europeo dell’educazione, promuove la qualità dell’insegnamento e della formazione, lo sviluppo di competenze chiave per l’apprendimento, le competenze digitali, l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti e lo sviluppo dell’identità europea.
L’istruzione e la formazione inclusive e di alta qualità, nonché l’apprendimento informale e non formale promossi da Erasmus+, sostengono i partecipanti di tutte le età e permettono di raggiungere le qualifiche e le competenze necessarie per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale e la transizione verso il mercato del lavoro.
Il programma si inserisce in un contesto socio-economico che vede, da una parte, quasi 6 milioni di giovani europei disoccupati, con livelli che in alcuni paesi superano il 50%. Allo stesso tempo si registrano oltre 2 milioni di posti di lavoro vacanti e un terzo dei datori di lavoro segnala difficoltà ad assumere personale con le qualifiche richieste. Ciò dimostra il sussistere di un gap di competenze in tutta Europa.
L’Erasmus+ è pensato proprio per dare risposte a queste problematiche, fornendo opportunità di studio e formazione, di esperienze lavorative o di volontariato all’estero.
Tutte le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria possono partecipare a Erasmus+. Sono disponibili fondi destinati a progetti per la mobilità degli alunni e del personale scolastico e partenariati transnazionali tra scuole e organizzazioni. Le azioni riservate al mondo della scuola in Erasmus+ mirano a migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione, permettendo a tutti i cittadini di acquisire competenze fondamentali.
Nello specifico gli obiettivi per l’istruzione scolastica prevedono:
- rafforzare le competenze del personale della scuola e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento;
- allargare la conoscenza e la comprensione delle politiche e delle pratiche educative dei paesi europei;
- provocare cambiamenti in termini di modernizzazione e internazionalizzazione delle scuole;
- innescare connessioni fra istruzione formale, non formale, formazione professionale e mercato del lavoro;
- promuovere attività di mobilità all’estero per gli alunni e lo staff delle scuole, anche a lungo termine;
- accrescere le opportunità per lo sviluppo professionale e per la carriera del personale della scuola;
- aumentare la motivazione e la soddisfazione nel proprio lavoro quotidiano.
Il nuovo programma Erasmus+ introduce alcune importanti novità per la scuola rispetto a quello precedente:
- rientrano nei progetti finanziati con l’Azione Chiave 1, sia la mobilità del personale della scuola che quella degli alunni (finora all’interno dei partenariati), con varie attività possibili: corsi di formazione, job-shadowing, mobilità di un gruppo di alunni o di una classe presso una scuola europee; è inoltre possibile invitare esperti e ospitare docenti in formazione, organizzare visite preparatorie propedeutiche ad altre attività del progetto
- all’interno dell’Azione Chiave 1, per gli studenti delle scuole è possibile la mobilità individuale per un periodo di studio in una scuola ospitante in un paese del programma, per un breve periodo o fino all’intero anno scolastico
- accreditamento per progetti di mobilità: uno strumento che permette a scuole e consorzi di candidarsi con un Piano Erasmus di mobilità valido per tutta la durata del programma e presentare alla scadenza annuale solo una richiesta di budget.
- la possibilità di presentare progetti di mobilità di breve termine (da 6 a 18 mesi) apre la strada alla partecipazione di nuove scuole, con progetti più semplici da gestire
- oltre ai partenariati di cooperazione, l’azione Chiave 2 introduce i partenariati su piccola scala che grazie a regole semplici, durata breve e finanziamenti ridotti rendono Erasmus+ più accessibile anche a istituti e organizzazioni che non hanno esperienza di progettazione europea.
- eTwinning, la Community europea degli insegnanti, e School Education Gateway rimangono importanti strumenti di riferimento per una scuola in dimensione europea.
Non ti resta che prepararti per la prossima call Erasmus+!
Nel frattempo seguici se ti interessa approfondire altri aspetti su i tirocini Erasmus+.