La Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte nell’ambito del bando Erasmus+ 2022 in seguito dell’adozione del relativo programma di lavoro annuale per il 2022.
Il bilancio per il 2022 è stato rafforzato ed è pari a quasi 3,9 miliardi di euro. Grazie a tutto questo, Erasmus+ continuerà a offrire opportunità relative a periodi di studio all’estero, tirocini, apprendistati e scambi di personale nonché a progetti di cooperazione transfrontaliera in diversi ambiti dell’istruzione e della formazione, della gioventù e dello sport. Oltre all’invito generale, il programma di lavoro annuale comprende anche altre azioni da avviare separatamente, come l’iniziativa delle Università europee.
Nel 2022 saranno potenziate anche le principali attività di mobilità e cooperazione.
Le principali novità introdotte dell’Erasmus+ 2022
- Progetti lungimiranti: nuovi progetti su vasta scala sosterranno un’istruzione digitale inclusiva e di elevata qualità e l’adeguamento dei sistemi di istruzione e formazione alla transizione verde. Questi progetti potranno contare su un bilancio cospicuo e avranno una durata di almeno 3 anni; mirano a coinvolgere una combinazione di organizzazioni pubbliche e private. L’obiettivo generale è di ottenere risultati innovativi in grado di incidere sull’istruzione a livello europeo.
- Più scambi con i paesi terzi: grazie ai finanziamenti provenienti dagli strumenti esterni dell’UE, i paesi terzi avranno la possibilità di partecipare a progetti e scambi mirati, in particolare nei settori dell’istruzione e formazione professionale e dello sport.
- Iniziativa DiscoverEU più inclusiva: DiscoverEU offre ai diciottenni la possibilità di viaggiare in Europa. Ogni anno si svolgono 2 tornate di candidature per la distribuzione di pass di viaggio gratuiti. A partire dal 2022 saranno dedicate tornate specifiche alle organizzazioni per facilitare la partecipazione a DiscoverEU di ancora più giovani con minori opportunità, i quali beneficeranno di sostegno e finanziamenti più mirati.
- Avvicinare l’UE alle scuole: la conoscenza degli obiettivi e del funzionamento dell’Unione europea è una parte importante della promozione della cittadinanza attiva e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione. Le azioni Jean Monnet, intese a promuovere la formazione sull’UE, saranno attuate per le scuole e agli alunni di tutte le età, nell’istruzione sia generale che professionale, con varie attività, comprese visite di studio.
- Finanziamento dei progetti di cooperazione semplificato: Erasmus+ introduce la possibilità per i beneficiari in partenariati di cooperazione di chiedere un importo forfettario per l’attuazione dei loro progetti. In tal modo si riduce notevolmente l’onere amministrativo associato alla presentazione della domanda, alla gestione del progetto e ai compiti di rendicontazione.
Qualsiasi organismo pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport può presentare domanda di finanziamento, avvalendosi dell’aiuto delle Agenzie Nazionali Erasmus+ e dell’Agenzia Esecutiva Europea per l’Istruzione e la Cultura.
Informazioni sempre più dettagliate sulle diverse azioni e sui relativi termini per la presentazione delle domande saranno inserite a breve nel sito ufficiale Erasmus+ curato dalle Agenzie nazionali e saranno disponibili anche sul sito web dedicato alle candidature.
Ecco alcune risorse utili per approfondire:
- Invito a presentare proposte per il programma Erasmus+ 2022
- Guida del programma Erasmus+ 2022
- Scheda informativa sul nuovo programma Erasmus+ 2021-2027
- Programma di lavoro annuale 2022 per l’attuazione di “Erasmus+”: il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport
Fonte: www.erasmusplus.it