Con la fine dell’anno scolastico sono tanti i dati da analizzare e organizzare.
Uno strumento che può supportarci in questo lavoro è Google Fogli, app gratuita inclusa in G Suite for Education, che consente di compilare, organizzare ed interpretare grandi quantità di informazioni: puoi gestire elenchi di attività, creare piani di progetto, analizzare i dati con i grafici e i filtri.
Essendo appoggiata su Google Drive, inoltre, permette di condividere facilmente risultati personalizzati, tutelando l’anonimato e la sicurezza dei materiali originali.
Oltre alla possibilità di eseguire diversi tipi di calcoli, utilizzando le formule (somma, media, ecc), sono numerose le funzionalità che consentono agli insegnanti di analizzare i dati che raccolgono: ciascuna si presta a un uso specifico e, quando è utilizzata insieme alle altre, offre un set di strumenti estremamente utile. In questo articolo ne scopriamo 3:
- Strumento Filtro
Filtrare i dati può essere molto utile. Possiamo avere bisogno di filtrarli in base alla classe, al periodo o a un singolo studente. In questo caso, la funzione Filtro è quel che fa per noi: immagina ad esempio di voler trovare tutti gli studenti di 3^B. La colonna A contiene i nomi degli studenti e la colonna B la classe.
La funzione di filtraggio crea una vista statica dei dati, ma puoi anche filtrare dati di grandi dimensioni in modo più dinamico, creando un elenco a discesa in una colonna che ti permette di cambiare vari criteri per escludere le righe che non ti interessa visualizzare. Quando configuri un filtro nel modo desiderato, anche su più colonne, puoi salvarlo per poterlo riutilizzare di nuovo rapidamente. Le visualizzazioni filtrate sono anche ottime per i fogli Google condivisi, in quanto ti permettono di aprire una visualizzazione filtrata e ordinare o filtrare i dati senza alterare la visualizzazione di altri utenti che stanno lavorando sullo stesso foglio.
- Formattazione condizionale
Un ulteriore strumento utile a consultare facilmente un foglio di lavoro è usare la formattazione condizionale, che consente di assegnare un colore alle singole celle in base a criteri personalizzati, evidenziando, ad esempio, tutte le celle che contengono dati relativi agli studenti della 3^B.
- Grafici
Dopo aver analizzato i dati, è utile condividere e comunicare le informazioni acquisite. Uno dei modi più facili per farlo è rappresentare visivamente i dati in grafici e diagrammi. Esistono numerosi tipi diversi di grafici che puoi creare direttamente in Fogli:
- grafici a barre, un ottimo modo per avere una panoramica rapida sui dati;
- grafici radar, in cui i dati sono visualizzati in modo che i raggi del grafico rappresentino le singole variabili, mostrando al contempo l’intero set di dati;
- grafici a torta, un modo semplice di rappresentare anonimamente i risultati di un’intera classe;
- grafici a linee, ottimali per tracciare le prestazioni nel tempo.
Queste sono solo alcune delle funzionalità di Google Fogli, che racchiude anche tutti i vantaggi delle app Google, come la facile condivisione e la collaborazione. Le conoscevi?
Continua a seguirci per scoprire tutte le novità che Google sta mettendo in campo per rendere il lavoro scolastico più semplice e innovativo.