Gli studenti lucani sempre più, a dirla con la cantante Gianna Nannini, ragazzi dell’Europa. Sempre più protesi a vivere esperienze oltre i confini nazionali per migliorare il proprio bagaglio culturale e imparare ad orientarsi nel mondo della complessità. Consiglia un’esperienza di studio all’estero anche Dario Loprete, ex allievo del Liceo Scientifico di Potenza “Pier Paolo Pasolini”, ora iscritto al secondo anno della Facoltà di Fisica all’Università La Sapienza di Roma.
Dario ha avuto l’opportunità di frequentare nel penultimo anno del liceo un periodo in Irlanda dove è stato ospite di una famiglia e ha frequentato un college che gli ha offerto la possibilità di conoscere nuove metodologie di apprendimento.
“Una esperienza indimenticabile. Il primo vantaggio è stato quello di parlare l’inglese in maniera disinvolta. Imparare la lingua sul posto è completamente diverso da come si studia a scuola. Il secondo vantaggio è quello di un accrescimento personale. La famiglia che mi ha ospitato è molto aperta e non ho faticato ad integrarmi perché mi sono sentito il loro quarto figlio. Oggi tutti gli studenti meritevoli hanno la possibilità di spostarsi negli altri Paesi perché esistono tanti progetti di internazionalizzazione che consentono di allargare la sfera dei saperi e di confrontarsi con stili di vita diversi dal nostro. Bisogna informarsi ed impegnarsi negli studi. Ogni anno vengono messe a disposizione borse di studio sia dallo Stato italiano che dalla Comunità europea che premiano i ragazzi più meritevoli tenendo conto anche del reddito attestato dall’Isee. Ci sono veramente tante opportunità e sarebbe ingiusto lasciarsele scappare”.
Le possibilità di muoversi sono effettivamente svariate. All’apprendimento permanente nel cosiddetto spazio europeo punta anche l’Avviso pubblico finanziato dalla Regione Basilicata
“Percorsi formativi per azioni laboratoriali e formazione linguistica e percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro/stage – in mobilità internazionale per gli studenti delle classi III e IV degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della Regione Basilicata”. Un’opportunità per gli studenti selezionati con avvisi interni delle scuole di approfondire la conoscenza della lingua inglese in strutture qualificate nei Paesi dell’Unione europea o di partecipare all’Alternanza Scuola-Lavoro presso aziende selezionate rispetto ai profili degli allievi.
Caratteristica del bando è quella di mettere in rete e sviluppare la cooperazione fra Istituti dell’UE e migliorare l’apprendimento delle lingue, la diversità linguistica e la matrice interculturale dell’Europa.
Un’occasione per i ragazzi di confrontarsi con sistemi scolastici e lavorativi delle altre realtà europee.
Una borsa di studio – spiega Dario – copre il costo del viaggio e gran parte delle spese di soggiorno. Non è poco. La mente si apre, si diventa più maturi e più responsabili. La decisione di iscrivermi alla facoltà di Fisica l’ho maturata in Irlanda perché a scuola avevo un insegnante che è riuscito a trasmettermi la passione verso questa disciplina. Il mio sogno è quello di riuscire ad entrare nell’ambito della ricerca. Il cammino è ancora lungo, mi piacerebbe un giorno contribuire allo sviluppo della conoscenza dell’universo”.