Si sono svolte il 28 e 29 maggio, presso i locali di Scambiologico a Potenza, le giornate di formazione premobilità, rivolte ai 150 studenti selezionati nell’ambito del progetto Erasmus+ Get Moving into a Circular Economy.
L’iniziativa ha visto coinvolti i partner territoriali (Legambiente Basilicata ONLUS, ASSET Basilicata – Camera di Commercio, Provincia di Potenza ed ETN School) che, insieme agli studenti, hanno approfondito la conoscenza dei temi della formazione in mobilità, dell’economia circolare e dei settori in cui verranno attivati i tirocini: RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) ed Edilizia sostenbile.
Proprio in tema di edilizia sostenibile, il luogo che ha ospitato l’incontro, l’ex scalo merci della stazione di Potenza Superiore, è riconosciuto come la prima “green station d’Italia”, nata grazie ad un importante intesa tra Ferrovie dello Stato e Legambiente, per il recupero degli immobili impresenziati. Gli studenti e i docenti accompagnatori hanno potuto così conoscere ed apprezzare una buona prassi locale, ma di rilievo nazionale.
Sempre sullo stesso tema, l’ingegnere Spera, dirigente della Provincia, in un appassionato e coinvolgente intervento, ha mostrato come il principio di sostenibilità globale, che considera gli aspetti sociali oltre a quelli ambientali, possa essere adottato anche in tema di costruzioni e ha illustrato gli interventi di edilizia scolastica portati avanti dalla Provincia di Potenza. Il dott. Saverio Primavera di Asset Basilicata, struttura della Camera di Commercio, competente in tema di formazione alle imprese, nel corso del suo intervento sui “green jobs”, ha evidenziato con dati, statistiche e aneddoti come le competenze ambientali siano oggi particolarmente richieste dal mercato del lavoro al pari di quelle digitali.
Nell’ultimo intervento della mattinata, in tema di gestione virtuosa dei Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, Luciano Castrignano, formatore di Legambiente Basilicata, ha invitato gli studenti a porsi sempre domande sull’origine e sulla destinazione degli innumerevoli dispositivi elettronici che quotidianamente utilizziamo.
Nel pomeriggio, ampio spazio è stato dedicato ai ragazzi che, grazie alla mediazione del team di ETN School, hanno avuto l’occasione di conoscersi, discutere di Europa, confrontarsi e condividere le aspettative di un’esperienza che difficilmente dimenticheranno. Ora, con qualche consapevolezza in più, non resta che chiudere i bagagli e diventare parte della “generazione Erasmus”.