Come detto in precedenza sul nostro Magazine, la Validazione e i Riconoscimenti sono le parti più controverse della procedura ECVET.
Il motivo è semplice: se abbiamo messo in moto tutte queste risorse ma nessuno è in grado di convalidarle o comprendere l’importanza del riconoscimento, sarà tutto tempo sprecato.
Tuttavia quesi interrogativi sulla procedura non ci devono scoraggiare ma consentirci di mettere in atto la procedura ECVET per la mobilità successiva. Dovrebbe essere persino stimolante. Dico questo perché se noi non abbiamo limiti possiamo provare, cambiare, modificare, rivedere, implementare, creare ecc ecc. Possiamo dunque cercare di attuare la procedura al meglio e personalizzarla in base alle esigenze delle scuole.
Possiamo ampliare la nostra visione della mobilità e adattare questo strumento in base alle nostre esigenze.
In che modo affronto questo argomento? Sperimentando.
Ed è quello che ci piace fare a ETN.