Hello Europe!
La metropolitana di Berlino, U-bahn, è una delle reti più funzionali e pratiche d’Europa e il maggiore sistema di metropolitana della Germania. Ci sono 10 linee che servono 170 stazioni in 145 chilometri di estensione.
Ogni giorno trasporta quasi un milione e mezzo di persone, quasi 500 milioni all’anno.
Roberto, dell’Istituto G. De Carolis di Spoleto, a Berlink per uno stage nel settore del catering e hotel management, oggi fa parte di quest’enorme fiume di persone.
Si guarda intorno, si perde negli sguardi, immagina le vite degli altri.
La ragazza scrive un messaggio al fidanzato, il tipo con i baffi legge le notizie sportive dal giornale della metro, qualcuno si ammira nei finestrini e si fa un selfie cercando di passare inosservato.
C’è il ragazzo in fondo che assomiglia al suo migliore amico e il dopobarba del signore addormentato è uguale a quello di suo padre. Roberto si sente uno, nessuno, un milione e mezzo. Gli piace questa situazione, incompletezza, ogni porta si apre su uno scenario diverso.
“I am flying on a star into a meteor tonight, I am flying on a star, star, star”
Altre 3 fermate, un’ultima occhiata in giro, next stop: futuro.
Hello Europe!
The Berlin underground, U-bahn, is one of the best and most efficient in Europe and the largest subway system in Germany. There are 10 lines serving 170 stations in 145 kilometers of extension
Every day it carries nearly one and a half million people, almost 500 million per year.
Roberto, from the Insititute “G. De Carolis” of Spoleto, at Berlink for an internship in the catering industry and hotel management, is now part of this huge river of people.
He looks around, getting lost in the passengers’ eyes, and pictures the lives of the others.
That girl is texting his boyfriend, the bearded guy is reading the sports news from the Metro newspaper, someone is admiring their reflection in the windows and do a selfie trying to go unnoticed.
And wow, that guy over there looks like his best friend and the aftershave of the sleeping gentleman reminds him of his father. Roberto feels like he is one, nobody, a million and a half. He is enjoying this situation, “I am incomplete”, every door opens to a different scenario.
“I am flying on a star into a meteor tonight, I am flying on a star, star, star”
3 more minutes, a last look around, next stop: the future.