Due treni, un solo binario. Uno scontro, tante vite spezzate. Ieri mattina le emozioni, i sentimenti, i sogni di 27 persone si sono infrante nelle campagne della Murgia. Altre 50, tra feriti e incastrati tra le macerie, si stanno aggrappando alla vita per non vederla partire.
Tra i passeggeri dei due treni, famiglie che volevano incontrarsi, mamme che abbracciavano i propri figli,, papà che giocavano con i propri bambini, figli che aspettavano un bacio dai loro genitori, amici che andavano in vacanza, fidanzati e fidanzate che volevano amarsi. La possibilità di un futuro volata via su un unico maledetto binario.
Un tragedia immane. Cosa è successo? Un errore umano? Nessuno sapeva dei due treni sullo stesso binario? Si poteva evitare? Tante le domande e i dubbi. Rimane la certezza di un dolore grande. Rimane la certezza che si deve lavorare perchè tutto questo non si ripeta. Rimane la certezza che ognuno di noi deve salire su treni che portano alla vita e non scontrarsi con treni che spengono i sogni.