Un’idea che arriva dai Paesi scandinavi trova la giusta applicazione in una piccola Regione del Mezzogiorno dopo un cammino virtuoso di formazione e sperimentazione. Questo è il felice epilogo dell’esperienza “Tagesmutter” che consente alle donne di conciliare in maniera armoniosa lavoro e famiglia con l’ausilio di personale qualificato in spazi condivisi. Sapere di poter lasciare i figli ad altre donne che mettono a disposizione le proprie abitazioni in alcuni orari del giorno è indice di progresso.
L’approvazione della proposta di legge firmata la scorsa settimana in Regione Basilicata sul nido familiare “Tagesmutter” va nella direzione di quanto già intrapreso nel 2012 da Sistema Turismo nell’ambito del programma “Un ponte per l’Occupazione” – PO FSE Basilicata 2007/2013. Le allieve del corso organizzato da Sistema Turismo e intitolato “Tagesmutter: un servizio innovativo per l’infanzia” hanno avuto la possibilità di seguire le lezioni di esperti dell’Associazione Domus di Trento, che hanno messo in risalto l’esperienza intrapresa in Trentino evidenziando criticità e risultati conseguiti. Durante il corso di formazione sono state fornite indicazioni ed integrazioni al disegno di legge regionale che allora era stato presentato, e l’Ente è stato audito in commissione regionale per discutere e condividere alcune osservazioni poi largamente accolte.
Alcune dichiarazioni rilasciate il 29/03/2012, in occasione dell’inizio della formazione d’aula:
“Si tratta di una figura professionale altamente innovativa – afferma Luciano Donato Marino Presidente di Sistema Turismo – La prospettiva a cui il corso deve aprirsi dovrà essere assolutamente europea”
“Il progetto guarda e si rivolge ai modelli nordeuropei ed è stato pensato solo nella prospettiva di crescita e di sviluppo globale di competenze – sottolinea Francesco Di Bello Vicepresidente di Sistema Turismo”
“Tale servizio non è in conflitto con gli asili nido, perché, come nel Nord Europa, è calibrato su piccole realtà. Il corso formerà le prime Tagesmutter del sud Italia – dice Concetta Santasiero coordinatrice del progetto”
Formare significa saper guardare oltre e lontano! L’approvazione in Basilicata di una proposta di legge così innovativa ci riempie di orgoglio e costituisce un notevole stimolo a fare sempre di più e meglio.