L’odierna società richiede ai nostri ragazzi delle competenze che non sempre il sistema scolastico ed educativo riesce a soddisfare: la maggior parte delle scuole, infatti, è rimasta legata al passato, e gli stessi docenti non sempre si sentono preparati ad affrontare questa sfida.
Gli insegnanti di oggi devono formare gli uomini e le donne del domani, prepararli per un lavoro che non è stato ancora creato, aiutarli ad usare tecnologie che non sono state ancora inventate, e risolvere nuovi problemi sociali.
Gli insegnanti non trasmettono solo contenuti educativi: devono essere in grado di:
– stimolare la creatività degli studenti, il loro pensiero critico, l’abilità a risolvere i problemi e prendere decisioni;
– aiutare i ragazzi a lavorare bene insieme, sviluppando la loro abilità comunicativa e lo spirito di collaborazione;
– aiutare a riconoscere e sfruttare le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie;
– coltivare le qualità caratteriali per vivere e lavorare bene insieme.
Di conseguenza, gli insegnanti devono avere non solo competenze “formali e misurabili”, ma anche qualità intangibili difficili da quantificare, quali la motivazione e l’auto-efficacia, che aiutino a costruire la “professionalità dell’insegnante”.
Ma da dove bisogna partire per costruire la professionalità sarà oggetto del prossimo articolo.