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“Ragazzi, abbiamo raggiunto i 600 milioni di dollari”. I “ragazzi” sono i miei colleghi e sanno che la cifra si riferisce agli incassi di Bohemian Rhapsody, il biopic sui Queen con Rami Malek nei panni di Freddie Mercury. I “ragazzi” si fingono interessati regalandomi facce stupite e del resto...
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Un corso di inglese all’estero è fondamentale per migliorare le proprie conoscenze linguistiche. Potete guardare vagonate di film in lingua originale, addormentarvi ascoltando il notiziario radio della BBC o fare i fighi sull’autobus sfogliando il Guardian ottenuto di contrabbando dall’edicolante di fiducia ma se non lo mettete in pratica...
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Prima dell’impatto con la nuova città…ma appena dopo il check in, il security check e i numerosi inconvenienti pre-partenza che puoi leggere qui…dopo una lunga attesa davanti al gate numero 7 e dopo l’autobus affollato di sguardi evitati, sei finalmente sulle scalette dell’aereo che ti porterà a Londra. Ripensi...
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Prima dell’impatto con la città straniera, prima di camminare su strade confuse e rivoluzionarie, prima dei paesaggi mentali e reali, prima di aggiornare vecchi asfalti per nuovi benvenuti e tutto quello di cui stiamo parlando nella Mission English, bisogna occuparsi della partenza…perché partire significa chiudere un capitolo per cominciarne...
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Febbraio 2009, aeroporto di Stansted. La scena sembra l’incipit di un romanzo di Raymond Chandler (o un altro scrittore a caso): Roger, un amico di mia zia, mi attende agli Arrivals: ha l’aspetto di un George Clooney stropicciato e mi stringe la mano con lo sguardo perplesso di chi...
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Dopo i 35 anni, qualsiasi acciacco è il preludio per qualcosa di grave: un mal di testa è un difetto alle sinapsi, il fiatone dopo la salita è una malformazione al cuore, un raffreddore fuori stagione è l’anticamera della polmonite e la cervicale….la cervicale ti lascia agonizzante sul divano,...
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“Professoressa, che significa “get down make love?”. L’insegnante mi guarda e sorride, stupita che un 12enne con i baffi lanuginosi faccia domande con titoli da cinema erotico di serie b. “Stendiamoci a fare l’amore”, mi risponde quasi arrossendo “ma… dove lo hai letto?”, mi interroga per scoprirne di più...
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L’inglese, come l’amore, è nell’aria. E come l’omonimo singolo del 1978 di John Paul Young – Love is in the air, appunto – lo trovate dappertutto, in posti misteriosi, curiosi e bizzarri. Lo rintracciate nelle pensierose camminate pomeridiane della domenica, mentre strisciate scarpe e foglie e fischiettate una melodia...
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Quante volte avete cantato “Live Forever” degli Oasis cercando di imitare il temibile accento mancuniano dei fratelli Gallagher? E quante volte durante lo strascicato maybeeeee della strofa iniziale avete chiuso gli occhi immaginando pub, Union Jack, fratellanza e brotherhood con l’acca aspirata? Eppure (ok, lo ammetto, adoro questa “congiunzione con...
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Ne avete letti di libri sull’amore e…un momento! Questo incipit l’ho già usato altrove (i più curiosi possono leggerlo qui) Ricominciamo: ne avete letti di articoli su come presentarsi a un appuntamento importante: l’abbigliamento (serio ma non serioso, elegante ma sbarazzino), il piglio, la decisione, la stretta di mano...
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